Leroy (16) è un ragazzo afro-tedesco che, oltre che notoriamente sfortunato, deve anche lottare con una crisi di identità nata dal fatto che è sia un tedesco molto colto e ben educato CHE un nero, quindi appartenente a due minoranze. Leroy ha una ragazza, Eva, i cui fratelli sono skinhead neonazisti, nemici naturali di Leroy. Dopo qualche tempo, e contro ogni previsione, i fratelli di Leroy e Eva sono riusciti a diventare amici, e un giorno chiedono a Leroy di unirsi a loro, afro e tutto. Leroy rifiuta e parte per una lunga passeggiata per Berlino con il suo amico greco Dimitrios. Mentre distribuiscono volantini del supermercato in una città sporca e sovraffollata che pulsa con un ritmo dell'anima anni '70, Leroy e "Dimmi" discutono dei punti più dolenti della condizione umana tedesca: stranieri bianchi e tedeschi neri, il problema che i tedeschi hanno nel pronunciare la parola "ebreo", persone di colore sui lettini abbronzanti e il piano di Hitler di convertire i colori di tutti i semafori tedeschi in nero, rosso e oro. Quando Leroy e Dimmi vengono quasi picchiati da skinhead ostili, Eva salva coraggiosamente la situazione e poi si rende conto di come Leroy possa sradicare il fascismo dal suo stesso nucleo.Leggi di piùLeggi di meno
ATTORI:
Alain Morel (Leroy)
Anna Hausburg (Eva)
Constantin von Jascheroff (Dimitrios)
Günther Kaufmann (Leroys Vater)
Eva Mannschott (Leroys Mutter)
Conrad F. Geier (Evas Vater)
Cay Helmich (Evas Mutter)
Wilfried Hochholdinger (Jerome)
Julius Jellinek (Horst)
Paul Maaß (Hanno)
Andreas Schulz (Siegfried)
Arnel Taci (Achmed)
Raphael Wild (Wotan)
Oktay Özdemir (Achmeds Cousin)
Dana Golombek (Frau Breckwoldt)
Afrob (Blackula)
Charley Ann Schmutzler (Goth-Mädchen (as Charly Schmutzler))
Hendrik Heutmann (Kopfweh)
Mirco Dzienkansky (Erbse (as Mirco Dzienkansky))
Judith Grassinger (Fanni)
Doris Hofmann (Antonia)
Henrik Suttinger (Brombeer)
Achim E. Ruppel (Schuldirektor)
Scritto da: Armin Völckers
Leroy (2007)
ATTORI:
Alain Morel (Leroy)
Anna Hausburg (Eva)
Constantin von Jascheroff (Dimitrios)
Günther Kaufmann (Leroys Vater)
Eva Mannschott (Leroys Mutter)
Conrad F. Geier (Evas Vater)
Cay Helmich (Evas Mutter)
Wilfried Hochholdinger (Jerome)
Julius Jellinek (Horst)
Paul Maaß (Hanno)
Andreas Schulz (Siegfried)
Arnel Taci (Achmed)
Raphael Wild (Wotan)
Oktay Özdemir (Achmeds Cousin)
Dana Golombek (Frau Breckwoldt)
Afrob (Blackula)
Charley Ann Schmutzler (Goth-Mädchen (as Charly Schmutzler))
Leroy (16) è un ragazzo afro-tedesco che, oltre che notoriamente sfortunato, deve anche lottare con una crisi di identità nata dal fatto che è sia un tedesco molto colto e ben educato CHE un nero, quindi appartenente a due minoranze. Leroy ha una ragazza, Eva, i cui fratelli sono skinhead neonazisti, nemici naturali di Leroy. Dopo qualche tempo, e contro ogni previsione, i fratelli di Leroy e Eva sono riusciti a diventare amici, e un giorno chiedono a Leroy di unirsi a loro, afro e tutto. Leroy rifiuta e parte per una lunga passeggiata per Berlino con il suo amico greco Dimitrios. Mentre distribuiscono volantini del supermercato in una città sporca e sovraffollata che pulsa con un ritmo dell'anima anni '70, Leroy e "Dimmi" discutono dei punti più dolenti della condizione umana tedesca: stranieri bianchi e tedeschi neri, il problema che i tedeschi hanno nel pronunciare la parola "ebreo", persone di colore sui lettini abbronzanti e il piano di Hitler di convertire i colori di tutti i semafori tedeschi in nero, rosso e oro. Quando Leroy e Dimmi vengono quasi picchiati da skinhead ostili, Eva salva coraggiosamente la situazione e poi si rende conto di come Leroy possa sradicare il fascismo dal suo stesso nucleo.