Il giovane Vladimir vive a Mosca dove lavora come sassofonista in un circo. Vive in un appartamento stipato con altri membri della sua famiglia, fà code tutto il giorno, viene fermato dal Kgb. Complice una tournée negli Usa, Vladimir defeziona. Si accorgerà ben presto che la vita americana può essere anche peggio di quella che ha lasciato in Russia. Il film vorrebbe essere un inno alla libertà occidentale rispetto all'opprimente clima dei paesi dell'Est. In realtà, tra melodramma e piccoli quadrettini di vita, Mazursky finisce col presentarci due facce in fondo speculari, della stessa medaglia, finendo però con l'affogare in un mare di banalità.Leggi di piùLeggi di meno
Il giovane Vladimir vive a Mosca dove lavora come sassofonista in un circo. Vive in un appartamento stipato con altri membri della sua famiglia, fà code tutto il giorno, viene fermato dal Kgb. Complice una tournée negli Usa, Vladimir defeziona. Si accorgerà ben presto che la vita americana può essere anche peggio di quella che ha lasciato in Russia. Il film vorrebbe essere un inno alla libertà occidentale rispetto all'opprimente clima dei paesi dell'Est. In realtà, tra melodramma e piccoli quadrettini di vita, Mazursky finisce col presentarci due facce in fondo speculari, della stessa medaglia, finendo però con l'affogare in un mare di banalità.